Tra i Padri della Chiesa Sant’Aurelio Ambrogio da Treviri, vescovo di Milano, ebbe l’indiscussa capacità di mediare la ricchezza delle conoscenze dottrinali e la forma della penetrazione simbolica con una vivezza di comunicazione fuori del comune, di cui abbiamo una ben nota testimonianza nelle Confessioni di Sant’Agostino.
Il trattatello poco noto Il bene della morte si pone già dal titolo sulla linea di un’apparente paradossalità, che viene a grado a grado smontata dall’autore con un suggestivo eloquio, dove la sapienza e la dialettica sono riscaldate dall’ardente slancio della fede e dal costante invito alla trascendenza.
Prendendo a suo potenziale interlocutore l’uomo “comune”, l’uomo “che ragiona”, il santo ritorce la ragione contro se stessa e mostra come la paura della morte abbia origine dalla vita. Spiegata nelle sue varie accezioni, la morte diventa dunque, sulla base di un saldo appoggio scritturale e di una costante scrittura anagogica, un potente mezzo di rigenerazione spirituale: la morte diventa già in questa vita un’anticipazione dello stato paradisiaco, liberi dal peccato; e la stessa morte fisica altro non sarà dunque che l’ultima liberazione dal carcere della carne, esito temuto solo da chi non sia riuscito a liberarsi dalle tenebre esistenziali.
L’uomo contemporaneo occidentale vive in un mondo perversamente immemore della morte e degli eventi sottili a essa connessi: egli si muove in una società desacralizzata come se già in essa fosse eterno, eppure non può non avvertire l’incalzare del tempo e sentirsi alitare sul collo la “grande Livellatrice”, assolutamente impreparato a incontrarla. Le savie parole di Sant’Ambrogio, che sono anche e soprattutto una via pratica, possono aiutarlo a prepararsi all’evento principale della sua vita e, se ne sarà capace, a utilizzarne tutta la potenzialità salvifica.
Il bene della morte
De bono mortis
Breve trattato dal titolo solo all’apparenza paradossale: la morte è infatti un potente mezzo di rigenerazione spirituale. Grazie alle savie parole di Sant’Ambrogio, l’uomo può prepararsi all’evento principale della sua vita e, se ne sarà capace, utilizzarne tutta la potenzialità salvifica.
4,99€ – 7,23€
Autore: Sant'Ambrogio
Traduttore: Ernesto Mainoldi
Pagine: 80
ISBN: N/A
Data pubblicazione: Gennaio 1999
Categorie: Libri cristianesimo, Libri religione, Libri spirituali e filosofici
Collana: Biblioteca dell’anima
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